venerdì 16 novembre 2012

Test Drive ...

16 Novembre. Con la scusa del viaggio al Motorama in Olanda, Natale vede per la prima volta dal vivo la Nash … e via subito a fare un test drive …

 

giovedì 11 ottobre 2012

Simone ...

Oggi la Nash ha lasciato il garage di Simone (nick name Lee01) che ha custodito la macchina in questi ultimi anni. Grazie ancora Simone per la cura che hai avuto verso la macchina e per la tua passione !!!

mercoledì 3 ottobre 2012

Nash Motors



La Nash Motors è stata una Casa automobilistica statunitense attiva tra il 1917 ed il 1954. Dal 1917 al 1938 fu indipendente, mentre dal 1938 al 1954 fece parte della Nash-Kelvinator Corporation.
Autovetture con marchio Nash continuarono ad essere prodotte anche dal 1954 al 1957 in seno all’American Motors Corporation.
La Nash ebbe diversi primati nella storia dell'automobile: fu pioniere nel costruire i corpi vettura a scocca e montò per prima l’impianto di riscaldamento/aria condizionata/ventilazione, con uno schema generale che è ancora utilizzato dalle odierne autovetture. Inoltre, fu la prima ad installare, come optional, le cinture di sicurezza e categorizzò per prima la propria gamma nel modo in cui sono classificate oggi parte delle vetture statunitensi, cioè compact, subcompact e muscle car.
Lo slogan utilizzato dalla Nash dai tardi anni venti agli anni trenta fu "Give the customer more than he has paid for" (in italiano "dare al cliente più di quanto ha pagato"). Ciò si tradusse anche nell’offerta di molte innovazioni tecnologiche, come ad esempio i motori a sei cilindri in linea con valvole in testa, due candele per cilindro e nove supporti di banco, che vennero offerti su modelli nel 1930.
Nel 1932 sull’Ambassador Eight vennero installati un cambio manuale con rapporti sincronizzati e ruota libera, un sistema di lubrificazione automatica del telaio e delle sospensioni regolabili dall’interno della vettura. Ciò portò ad un grande successo dei modelli della Nash, che riusciva a vendere le sue vetture prima che lasciassero la fabbrica.
Fonte: